Testimonianza articolo termoli 2012

Bimbi educati, sereni e con una marcia in più: “La casa di Jacopo” diventa scuola materna paritaria

È aperta da soli due anni ma ha già raggiunto un successo fortissimo. È una casa di e per bambini che giocano, si divertono, imparano e vengono “educati” con amore e dedizione. “La casa di Jacopo”, asilo nido, ludoteca, baby parking e animazione, diventa istituto di formazione paritario. Il ministero ha concesso la parificazione dopo aver trovato nell’edificio di via Asia gli ingredienti necessari per una qualifica del genere: trasparenza, amore, dedizione, passione, cura, professionalità, rispetto delle regole e buoni principi. L’istituto che “aprirà” con la nuova qualifica a settembre avrà come principi guida: la trasparenza, l’educazione dei piccoli secondo norme necessarie, flessibilità di orari e prezzi accessibili per venire incontro alle mille esigenze di mamme e papà. Il franchising Marsupio da il via a questa nuova esperienza proprio da “La casa di Jacopo”. I proprietari dell’asilo sono orgogliosi e soddisfatti del traguardo raggiunto e attendono con fervore Settembre che è alle porte. Pronti, partenza, Via!

Termoli. Sarà il primo istituto paritario Marsupio in Italia. “La casa di Jacopo” di Termoli, aperta da soli due anni da Maria Luigia Vitale (Pedagogista Clinico) e suo marito Gustavo Pecorella (Educatore professionale), ha ottenuto dal Ministero la licenza per diventare scuola paritaria. E non si tratta di una paritaria qualsiasi. I motivi? Tanti.
Prima di tutto: l’istituto non prevede nessuna quota di iscrizione. Bisognerà pagare solo la retta e l’assicurazione.
Ma c’è di più. La ciliegina sulla torta, il punto forte, sarà il numero di bambini che formeranno una classe, otto per la precisione. Cosa c’è di straordinario? Basta confrontare per un istante una classe con trenta bambini vivacissimi e una con otto. Beh, la classe da otto ha sicuramente un vantaggio in più: qualsiasi bambino viene seguito in maniera più attenta e continua.

Ed eccolo qui l’altro vantaggio, “La casa di Jacopo” offre continuità, pedagogica e familiare. Un servizio impeccabile viene garantito, e senza spese aggiuntive. Uno scuolabus che su richiesta passa a prendere davanti casa tutti i bambini che non possono essere accompagnati a scuola.

L’elenco di tutti i vantaggi è lungo: “La casa di Jacopo” è una garanzia di educazione a tutto tondo, 360 gradi di formazione pedagogica, ludica, creativa e musicale, il tutto mixato con una serie di regole necessarie alla buona educazione e alla sana crescita di un bambino. In più la trasparenza: tutto si svolge alla luce del sole, l’istituto è chiuso da una vetrata, la titolare Maria Luigia dice: «Non sopporto gli spazi chiusi! Le mamme devono poter vedere e sapere cosa fanno i propri figli nella mia scuola, hanno libero accesso nell’edificio e possono raggiungere i piccoli quando vogliono. Naturalmente sempre nel rispetto delle regole perché una presenza morbosa e troppo forte dei genitori non porterà mai un bambino ad accettare il distacco dalla famiglia che permette loro di crescere».

Ancora. Servizio mensa su richiesta assicurato, e chi vuole può portare da casa il pasto e consumarlo con gli altri bambini.
L’istituto di via Asia, che ha aperto nel 2010, è riuscito in poco tempo a costruire un successo senza pari nel rispetto delle norme e con un ingrediente determinante: l’amore per i bambini che abiteranno il mondo di domani. Il signor Gustavo tiene a precisare che tutto ciò che è stato realizzato durante questi due anni ha portato successo perché realizzato a norma e con passione: «Abbiamo seguito dei protocolli durissimi per essere in regola e per garantire sicurezza e servizi impeccabili. Qui tutto deve essere adattato ai bambini, anche i muri. E non è una metafora!». Le pareti infatti non hanno angoli retti ma tondeggianti e levigati, e tutti i mobili portano paraspigoli per evitare che i bambini cadendo o distraendosi possano farsi male».

E il risultato di tutta questa ricerca della sicurezza è arrivato. Dopo aver fatto domanda per la parificazione, il Ministero non poteva che esser soddisfatto di ciò che ha trovato nella scuola di via Asia: un posto sereno, a norma, trasparente e ricco perché ha tanto da offrire.
La scuola va incontro alle mille esigenze dei genitori sempre più impegnati e garantisce per questo motivo un’offerta di orari molto flessibile. Tre saranno le fasce orarie di permanenza: dalle 7.30 alle 12.30 (senza servizio mensa), dalle 7.30 alle 13 (con mensa), dalle 7.30 alle 16 (orario normale). Ma quanti genitori avrebbero bisogno di qualche ora in più per dedicarsi totalmente ai propri figli? Si sa, i contrattempi sono sempre in agguato e gli impegni di qualsiasi tipo saltano fuori in qualunque momento e senza avvisare. Allora “La casa di Jacopo” offre la possibilità di prolungare l’orario di permanenza dei piccoli, nella ludoteca aperta fino alle 20.30.

«In un momento di crisi come questo – spiega Gigia (così si fa chiamare la signora Vitale in confidenza) – c’è tanto bisogno di lavorare per garantire una crescita senza stenti ai propri figli. Allo stesso tempo però, a volte non si sa come gestire la loro crescita e non far sentire loro il peso del distacco. Abbiamo pensato quindi, di prolungare gli orari di apertura e i bambini sono contenti di passare il loro tempo qui, dove giocano, suonano, imparano, stanno in compagnia e dove desiderano tornare anche ‘da grandi’. Molti bambini tornano a trovarci e portano con sé i loro amici».

L’asilo di via Asia gode infatti di un ottimo passaparola. E’ capitato spesso che i bambini già iscritti portassero cugini, amici, vicini di casa. I genitori che parlano tra di loro dell’educazione dei figli sono quindi molto soddisfatti del lavoro che viene svolto nell’istituto, tanto che con i loro racconti convincono anche amici e parenti a portarvi i propri figli.

Nonostante il momento di crisi infatti, Maria Luigia e Gustavo sono pronti a dimostrare che non ci sono stati grossi cambiamenti “statistici”nella loro scuola: «Le iscrizioni sono sempre abbondanti. Forse ci si limita un po’ sul superfluo. Ad esempio non vengono organizzati più molti compleanni troppo costosi, si risparmia sull’animazione, ma l’asilo nido, la ludoteca, l’intrattenimento sono sempre richiesti. »

Compleanni? Animazione? Certo. “La casa si Jacopo” offre anche questi servizi, in sede e a domicilio, e Gustavo, che ci si dedica con tanta passione, li vanta: «Ultimamente abbiamo portato l’animazione e i gonfiabili a tantissimi matrimoni. Io dico sempre ai genitori che “gli sequestriamo” i figli e “li restituiamo” a fine serata per la felicità di tutti, camerieri compresi. Abbiamo tanto da fare, ci divertiamo insieme. Giochiamo, scherziamo, li coinvolgiamo in maniera creativa! Anche la musica non è passiva, i bambini strimpellano melodie tutte loro con gli strumenti che mettiamo a disposizione.

Tutto è di alta qualità e sicuro, la strumentazione musicale (presa dalla “Termoli Service”, ditta di service audio/luci di cui è titolare), la nostra attrezzatura, i gonfiabili, e poi i bambini si divertono tanto e soprattutto crescono! A volte abbiamo tenuto bambini molto passivi, che guardavano solo la tv. La nostra filosofia di educazione non è insegnare ai bambini come stare fermi e calmi. Assolutamente no. Noi vogliamo che i bambini sviluppino capacità creativa e imparino a stare in compagnia seguendo delle regole, insomma, imparino a vivere insieme sin da piccoli, così da saper comportarsi e adattarsi con tutti. E’ da piccoli che si imparano tutte queste cose. Per questo la parificazione è un’opportunità in più: offre quella continuità che serve per ricevere una buona educazione».

Grande importanza viene data al rispetto delle regole: «Non riesco però, ad immaginare un bambino che mangia senza vestiti o che faccia il bagno in mare appena prima di andar via. Io mi impegno perché i bambini osservino certe regole, forse sbaglio, ma queste sono piccole cose che permettono grandi conquiste nell’educazione di un bambino e io sono contenta quando vedo che i bambini crescono bene e ancora di più quando ho la conferma che ho fatto un buon lavoro, quando mi vengono a trovare e mi dicono che vorrebbero tornare nella mia scuola».

Il riconoscimento del buon lavoro svolto viene anche confermato dal fatto che Maria Luigia ha un’abilitazione per avere nella sua scuola dei bambini diversamente abili. «Il sociale l’abbiamo fatto tutto».
Infine il buon rapporto qualità/prezzo. I prezzi dei servizi non sono alti e facendo delle ricerche sono sicuramente inferiori rispetto al più caro nord Italia. «Questo non significa che non offriamo un servizio di qualità, anzi» precisa Gigia. « Abbiamo bambini di tutte le fasce sociali. Anche figli di persone facoltose che potrebbero permettersi delle scuole “migliori” ma non lo fanno. Evidentemente sono soddisfatte del servizio che offriamo e questa cosa ci fa piacere. Poi abbiamo molte convenzioni con enti nazionali come la Fiat ed è un servizio molto apprezzato dai tanti fiattisti di Termoli e dei dintorni. Infatti sono molti i bambini che vengono anche da fuori»

Senz’altro “La casa di Jacopo” è un istituto che garantisce tanti servizi, che bilancia molto bene un rapporto qualità/prezzo e che prende tante iniziative, perché il franchising Marsupio a cui è affiliata, lascia molta libertà di iniziativa e, come dice Maria Luigia: «Le mie idee sono sempre piaciute a Potenza, dove è nato il franchising» Idee buone e pratiche costruttive quindi, quelle che la coppia che gestisce “La casa di Jacopo” (Jacopo in onore del figlio) porta avanti con convinzione, passione e determinazione, con pochi ma essenziali valori perseguiti con successo. Amore, regole, serenità, educazione e soprattutto ‘trasparenza’, una garanzia in più per convincere mamme e papà dell’ottimo servizio offerto, specialmente ora che il Marsupio è diventato paritario.

(Pubblicato il 14/08/2012)